Tende da sole per la tua casa? Puoi acquistarle con il bonus 2021. Scopriamo insieme come fare per ottenerlo
Con le difficoltà economiche acuite dalla pandemia, si è aperta ufficialmente la stagione dei bonus. Ce ne sono di vari tipi. Da quello dell’Inps per gli universitari a quello per le donne disoccupate, è tutto un pullulare di incentivi e agevolazioni.
E’ stato riconfermato anche il bonus per le tende da sole. Si tratta di una detrazione fiscale sull’acquisto di protezioni, sia da interni che da esterni. L’installazione di tende è una delle operazioni necessarie per la schermatura della casa. Pertanto, rientra tra i bonus casa previsti dalla Legge di Bilancio 2021.
Il bonus tende permette di usufruire di una detrazione IRPEF al 50% per le spese d’acquisto. L’agevolazione riguarda le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021. Scopriamo insieme come funziona e, soprattutto, a chi spetta.
Bonus tende 2021: ecco tutte le tipologie detraibili
Le tende da sole giocano un ruolo fondamentale. Permettono di trattenere il calore nell’ambiente. Installando i modelli giusti si riduce la necessità di usare un calorifero o condizionatore per riscaldare l’ambiente. Senza contare che, le schermature, rendono l’ambente più vivibile, perché proteggono dai raggi ultravioletti.
Fino al 2017 le tende da sole avevano una detrazione del 65%. Poi, con la Legge di Bilancio 2018 (confermata anche per il 2019) si è passati al 50%. Comunque l’ecobonus resta un valido aiuto per coloro che vogliono garantire alla propria abitazione un adeguato isolamento termico.
C’è un elenco di tende che, per tipologia, sono ammesse alla detrazione. Ecco quali sono:
- tende da sole da interni a rullo o per serre;
- zanzariere dotate di schermatura solare;
- persiane, tapparelle, veneziane;
- frangisole;
- tende in tessuto o con lamelle orientabili.
Per usufruire del bonus, oltre a scegliere uno dei modelli contemplati, è importante che ci siano determinati requisiti di applicazione della schermatura. In particolare:
- deve essere applicata per proteggere una superficie vetrata;
- deve essere applicata all’esterno, all’interno o integrata nella finestra;
- deve essere mobile.
Il bonus tende può esse richiesto sia da privati che da aziende. Per la prima categoria, possono fare domanda le persone fisiche assoggettate all’IRPEF. Parliamo quindi di proprietari di immobili, inquilini, beneficiari di un utilizzo di un immobile in usufrutto o comodato. Possono richiederlo anche i condomini, soltanto per gli interventi sulle parti comuni.
Per usufruire del bonus i pagamenti per l’acquisto devono essere effettuati tramite bonifico bancario o postale ‘parlante’. Nella fattura va riportata la seguente dicitura: “Schermature solari ai sensi del D.lgs 311/2006 allegato M”.
A lavori ultimati, entro 90 giorni dalla fine degli stessi, deve essere inviata per via telematica dal sito web ENEA la scheda descrittiva dell’intervento. Come si diceva prima, le spese sono detraibili al 50% per un importo massimo di 60mila euro, dividendo la detrazione in 10 quote annuali di pari importo. E’ importante sapere che la prima quota per la detrazione fiscale delle tende da sole, va dichiarata l’anno d’imposta successivo.
Fonte: chedonna.it
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